L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei Comuni", è un contributo mensile concesso per 5 mesi alle madri che non hanno accesso ad altre indennità di maternità e cn ISEE inferiore ad una certa soglia, pagato dall'INPS (art. 66 legge 448 1998 - articolo 74 del d.lgs. n. 151/2001).
Va richiesto presso il Comune di residenza della madre. Il regolamento può variare da Comune a Comune. L'importo è uguale in tutti i Comuni. Viene adeguato all'inflazione di anno in anno, cosi come il reddito massimo entro il quale si ha diritto a riceverlo .
La presidenza del Consiglio dei ministri in data 4 febbraio 202 ha comunicato i valori rivalutati per il 2025 all'indice ISTAT 2024 pari allo 0,8%.
Per il 2025 l'importo è pari a 407,40 euro e la soglia di ISEE massimo per accedere è pari a 20.382,90 euro.
Vediamo di seguito in dettaglio anche le caratteristiche generali dell'Assegno di maternità del Comune e le modalità per richiederlo .
La domanda va presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido , al Comune di residenza, che verifica la sussistenza dei requisiti di legge (articoli 17 e segg. DPCM 21 dicembre 2000).
Nei seguenti casi particolari l’assegno può essere richiesto da persone diverse dalla madre ossia:
L'assegno spetta per ogni figlio nato o adottato sotto i 6 anni di età alle madri disoccupate o che pur lavorando non hanno diritto ad altre indennità di maternità (ad es. se hanno meno di 3 mesi di contributi versati in un anno) nei casi di:
sia a cittadine italiane che straniere residenti in Italia (possono variare da Comune a Comune le specifiche sulla tipologia di permesso di soggiorno)
Nel caso di donne che hanno una indennità inferiore al minimo previsto viene assicurato un importo integrativo.
La madre richiedente deve essere residente nel territorio dello Stato italiano al momento della nascita del figlio o al momento dell’ingresso in famiglia del minore in adozione o in affidamento preadottivo.
Posto che è consigliabile rivolgersi direttamente al proprio comune di residenza , si può affermare che generalmente alla domanda vanno allegati:
Le cittadine non comunitarie devono presentare agli uffici del Comune la carta di soggiorno o il permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo.
ATTENZIONE : le questure rilasciano della carta di soggiorno entro 90 giorni dalla richiesta; pertanto, le madri extracomunitarie che intendano richiedere l’assegno di maternità devono attivarsi tempestivamente per non superare il termine di sei mesi. inoltre le cittadine extracomunitarie, coniugata con un cittadino italiano, possono richiedere il rilascio della carta di soggiorno immediatamente .
L' importo dell'assegno di maternità per il 2024 era pari a euro 404,17 mensili. Per avere diritto, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, avvenuti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, il valore massimo dell'ISEE familiare era pari a euro 20.221,13.
Come anticipato per il 2025 l'importo sale lievemente:
L’assegno è stato istituito dall’art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999 ed è oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n.452 e dall’art.74 del D.Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).