Attualità Pubblicato il 28/01/2025

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Congedi parentali all'80%: a chi spettano 3 mesi

di Redazione Fisco e Tasse

Le regole applicative per il terzo mese con indennità maggiorata nel periodo di congedo facoltativo introdotto dalla nuova legge di bilancio 207 2024



Nella legge di bilancio 2025 (approvata il 15 ottobre dal Consiglio dei Ministri  e in vigore dal 1 gennaio come legge 207 2024) si evidenzia il rafforzamento dei sostegni alle famiglie con figli  con varie misur, sia nuove che già presenti negli anni scorsi. In particolare sono  da segnalare 

 Due  ulteriori novità  riguardano:

Vediamo più in dettaglio questa ultima novità.

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Indennità congedo parentale le regole 2024

La legge di bilancio 2024 (L. 213/2023) aveva previsto l'aumento dell’importo dell' indennità di congedo parentale fruibile per madri o padri  per un secondo mese,  sul totale dei 6  previsti entro il 6° anno di vita del  bambino. 

Nello specifico l'indennità (ordinariamente fissata al 30% della retribuzione imponibile) è stata portata

 La  novità  2024 è applicabile ai lavoratori dipendenti, pubblici e privati che terminano i periodi di congedo  obbligatorio di maternità o, in alternativa, di paternità – di cui rispettivamente al Capo III e al Capo IV del DLgs. 151/2001 – successivamente al 31 dicembre 2023.

Con la circolare 57 del 18 aprile 2024 Inps  aveva  fornito  le istruzioni operative  per i lavoratori del settore privato.

Veniva precisato che l’indennità maggiorata spetta  alternativamente a entrambi i genitori. 

Congedo parentale 2025: terzo mese indennizzato all'80

Come detto la legge di bilancio continua il rafforzamento dei congedi parentali, con l'introduzione di:

Questo beneficio secondo il testo entrato in consiglio non sarà temporaneo ma  diventerà strutturale 

Si conferma che potrà essere fruito da entrambi i genitori, sempre  entro i sei anni di vita del figlio o entro sei anni dall'adozione o affidamento, purche terminino il congedo obbligatorio dopo il 31 12 2024 . 

Restano invariati i restanti mesi di congedo, indennizzati al 30% ( per un massimo di 10 complessivamente).

Si attendono ancora le istruzioni dettagliate INPS per l'applicazione da parte dei datori di lavoro.

Tabella riepilogo: a chi spettano 3 mesi di congedo all'80%?

Come detto la nuova misura è valida per chi completa il periodo di maternità o paternità obbligatoria dopo il 31 dicembre 2024, quindi dal 2025.

Vediamo  come si applicano le regole sul  congedo indennizzato  a seguito dell'evoluzione normativa:

Prima del 2023: Solo 9 mesi retribuiti al 30%, da utilizzare entro i 12 anni del figlio.

  1. 2023: Introdotto 1 mese retribuito all’80%, utilizzabile entro i 6 anni del figlio, oltre agli 8 mesi al 30%.
  2. 2024: I mesi all’80% diventano 2, utilizzabili fino ai 6 anni del figlio, con gli altri 7 mesi al 30%.
  3. 2025: Si arriva a 3 mesi retribuiti all’80%, più 6 mesi al 30%, entro i 12 anni.

Differenze tra i lavoratori

Le regole variano in base alla data di fine del periodo obbligatorio di maternità/paternità:


Anno di Fine Astensione ObbligatoriaMesi Retribuiti all'80%Mesi Retribuiti al 30%Utilizzabili Entro
2022 o precedenti0912 anni del figlio
2023186 anni (80%), 12 anni (30%)
2024276 anni (80%), 12 anni (30%)
2025 e oltre366 anni (80%), 12 anni (30%)


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