L’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani (Inpgi) riconferma ancora una volta l’impegno a favore del welfare di categoria per i giornalisti autonomi e freelance, prorogando fino al 2025 e 2026 le misure di sanità integrativa “Win-in” e “Win-plus”, realizzate in collaborazione con Casagit, la mutua di assistenza sanitaria integrativa della categoria.
Il nuovo annuncio arriva con un comunicato sul sito istituzionale e riconferma quanto anticipato nel 2023.
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Questi progetti di assistenza sanitaria integrativa , attivi già dal 2017, sono rivolti ai giornalisti che si trovano in condizioni di maggiore fragilità economica.
Grazie alla convenzione tra Inpgi e Casagit, migliaia di professionisti freelance possono accedere alla copertura di accertamenti sanitari e cure agevolate, contribuendo così a una maggiore tutela del diritto alla salute.
I programmi si basano su adesione volontaria e sono rivolti a giornalisti con redditi compresi tra i 2.100 e i 30.700 euro lordi annui, estendendo l’accesso anche a coloro che rientrano nelle fasce di prossimità di reddito.
In particolare il programma sanitario Winplus garantisce una consistente copertura in caso di spese relative a
Ne possono beneficiare i giornalisti liberi professionisti con i seguenti requisiti:
I diretti interessati che non risultano iscritti riceveranno un’apposita comunicazione congiunta INPGI/CASAGIT – reperibile anche on line sul web, nell’area riservata di ciascun beneficiario – contenente le informazioni necessarie per aderire all’iniziativa e poter usufruire del servizio.
Ulteriori informazioni sul sito www.casagit.it
La proroga, deliberata all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione dell’Inpgi, guidato dal Presidente Roberto Ginex, prevede:
Complessivamente, per il biennio 2025-2026, saranno stanziati oltre 2 milioni di euro per garantire continuità al progetto.
Dal 2017 a oggi, l’investimento complessivo per questa iniziativa di welfare sanitario ha superato i 16 milioni di euro.