La Legge 17 dicembre 2024, n. 203, cd Collegato Lavoro ha apportato significative modifiche alla normativa sulla sicurezza sul lavoro, in particolare abrogando i commi 3, 4 e 5 dell’art. 36-bis del Decreto-Legge 223/2006.
Questo cambiamento, che riguarda i cantieri edili e le attività in appalto o subappalto, mira a semplificare il quadro normativo consolidando gli obblighi relativi alla tessera di riconoscimento per i lavoratori. Ora gli obblighi sono regolati esclusivamente dal Decreto Legislativo 81/2008.
Le sanzioni per il mancato rispetto di tali obblighi sono state ridefinite per garantire una maggiore responsabilizzazione di tutte le parti coinvolte.
Vediamo in dettaglio.
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Gli obblighi relativi alla tessera di riconoscimento, già previsti dall’art. 26, comma 8; dall’art. 20, comma 3; e dall’art. 21, comma 1, lett. c, del D.Lgs. 81/2008, restano immutati e si applicano ai seguenti soggetti:
Le sanzioni amministrative per il mancato rispetto degli obblighi sono dettagliate nella normativa vigente e variano a seconda del soggetto e dell’infrazione.
Ecco la tabella aggiornata con gli importi:
Soggetto | Infrazione | Articolo Violato | Importo Sanzione (€) |
---|---|---|---|
Datore di lavoro | Mancata fornitura della tessera di riconoscimento | Art. 26, c. 8 | da 100 a 500 (Art. 55, c. 5, lett. i) |
Lavoratore dipendente | Mancata esposizione della tessera di riconoscimento | Art. 20, c. 3 | da 50 a 300 (Art. 59, c. 1, lett. b) |
Lavoratore autonomo | Mancata fornitura della tessera di riconoscimento | Art. 21, c. 1, lett. c | da 50 a 300 (Art. 60, c. 1, lett. b) |
Lavoratore autonomo | Mancata esposizione della tessera di riconoscimento | Art. 20, c. 3 | da 50 a 300 (Art. 60, c. 2) |