Attualità Pubblicato il 19/02/2025

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Pensioni 2025: importi aggiornati e date pagamento -

di Redazione Fisco e Tasse

INPS rettifica una delle tabelle della Circolare n. 23/2025 su novità, importi e rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali INPS. Le date di pagamento



Con il messaggio 613 del 18 febbraio INPS rettifica una delle tabelle della Circolare  n. 23 del 28 gennaio 2025  nella quale erano stati illustrati gli aggiornamenti relativi alla rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali per l'anno in corso. 

La circolare aveva chiarito anche i criteri per il calcolo degli aumenti, le modalità di pagamento e le fasce di rivalutazione in base all'importo percepito.

Nell'allegato 2 sono fornite le tabelle complete con importi e limiti reddituali per il diritto alle prestazioni collegate al reddito e alle prestazioni assistenziali.

Al paragrafo 3  la tabella corretta  relativa alle Pensioni sociali 

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Pensioni 2025 principali novità sulla rivalutazione

Rivalutazione dei trattamenti previdenziali – Criteri generali

La perequazione automatica delle pensioni per il 2025 è regolata dal decreto del 15 novembre 2024. La rivalutazione è calcolata considerando il cumulo perequativo di tutte le pensioni erogate a un soggetto. Alcune prestazioni assistenziali e di accompagnamento non sono soggette a rivalutazione.

Indice di rivalutazione definitivo per il 2024

L’indice di rivalutazione per il 2024 è stato fissato definitivamente a +5,4%, senza necessità di conguagli. Gli importi del trattamento minimo sono stati:

 Indice di rivalutazione provvisorio per il 2025

Per il 2025 l’indice provvisorio è fissato a +0,8%, con possibilità di adeguamento successivo. Gli importi aggiornati del trattamento minimo sono:

Modalità di attribuzione della rivalutazione per il 2025

L’indice di rivalutazione si applica secondo le seguenti fasce:

100% per pensioni fino a 4 volte il minimo (fino a 2.394,44 €)

90% tra 4 e 5 volte il minimo (2.394,45 - 2.993,05 €)

75% oltre 5 volte il minimo (oltre 2.993,06 €)


Fasce di Rivalutazione 2025

Fascia Importo (€)% RivalutazioneAumento (€)
Fino a 4 volte il TM100%0,80%
Oltre 4 e fino a 5 volte il TM90%0,72%
Oltre 5 volte il TM75%0,60%


Rivalutazione per residenti all’estero

Nel 2025 i pensionati residenti all’estero con trattamenti superiori al minimo INPS non ricevono rivalutazione.

Rivalutazione per vittime del terrorismo

Le pensioni per vittime del terrorismo e stragi ricevono un aumento minimo dell’1,25%, anche se l’indice ISTAT è inferiore.

Rivalutazione delle prestazioni assistenziali e risarcitorie

Pensioni 2025 le date di pagamento

Nella tabella seguente le date esatte di pagamento  presso uffici postali e banche. Si ricorda che :

Fa eccezione  gennaio per il quale è previsto il secondo giorno sia nelle banche che negli uffici postali.

Mese

Giorno disponibilità valuta

 

Poste

Banche

Gennaio

3

Febbraio

1

3

Marzo

1

3

Aprile

1

Maggio

2

Giugno

3

Luglio

1

Agosto

1

Settembre

1

Ottobre

1

Novembre

3

Dicembre

1

Aumento pensioni minime e Pensioni sociali corrette

Incremento per pensioni minime

L’incremento  straordinario delle pensioni minime, introdotto nel 2023, è prorogato fino al 2026 con le seguenti aliquote:

2025: +2,2% → Importo massimo mensile 616,67 €

2026: +1,3%

AnnoImporto Mensile (€)Importo Annuale (€)
2024598,617.781,93
2025603,407.844,20


 PENSIONI SOCIALI - LIMITI DI REDDITO E DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO MENSILE (pensioni liquidate a soggetti non invalidi civili o sordomuti)

Anno

Reddito annuo del pensionato (RP)

Reddito annuo del pensionato cumulato con il reddito del coniuge (RT)

Importo mensile da detrarre dalla pensione sociale

Importo mensile pensione sociale

2024

ZERO

 

14.000,99

 

Zero

440,42

5.725,46

Qualunque

440,42

Zero

5.725,46

 

19.726,45

 

440,42

Zero

5.725,46

 

14.000,99

 

RP/13

 

5.725,46

14.000,99

e      <

19.726,45

RP / 13 (*) oppure

 

 

 

 

 

 

 

 (RT - 14.000,99) / 13 (*)

 

2025

ZERO

 

14.113,00

 

Zero

443,95

5.771,35

Qualunque

443,95

zero

5.771,35

 

19.884,35

 

443,95

zero

5.771,35

 

14.113,00

 

RP/13

 

5.771,35

14.113,00

e      <

19.884,35

RP / 13 (*) oppure

 

 

 

 

 

 

 

 (RT - 14.113,00) / 13 (*)

 

Pensioni 2025 requisiti e gestione fiscale

Requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione di vecchiaia:  L’età minima per il pensionamento e per l’assegno sociale nel 2025 resta 67 anni.

Nell'allegato 3 sono forniti i dati per il pensionamento nei paesi legati da convenzioni internazionali con l'Italia.

Gestione fiscale

Novità Pensioni ai superstiti e Prestazioni assistenziali INPS 2025

Se il penultimo contitolare scade nel 2025, il pagamento continua solo per l’ultimo superstite.

Se tutti i contitolari sono scaduti, il pagamento viene sospeso senza dichiarazione reddituale aggiornata.

Azzeramento assegni di invalidità con revisione sanitaria in corso.

Sospensione assegni familiari se mancano dati reddituali aggiornati.

Prestazioni di invalidità civile soggette a revisione sanitaria

I beneficiari di invalidità civile mantengono i propri diritti anche in attesa della visita di revisione. Le pensioni e le indennità vengono confermate fino al completamento del controllo medico da parte dell’INPS.

Le indennità per lavoratori affetti da talassemia major, drepanocitosi e altre patologie croniche vengono rinnovate automaticamente per il 2025, con importi adeguati alla rivalutazione del trattamento minimo.

Le pensioni di invalidità civile si trasformano in assegno sociale al compimento di 67 anni, a condizione che il beneficiario abbia i requisiti reddituali richiesti.

Se mancano dati reddituali aggiornati, viene erogato l’assegno sociale base, senza maggiorazioni.

Le prestazioni di accompagnamento alla pensione (es. Ape Sociale, esodi, fondi di solidarietà) non vengono rivalutate, mantenendo l’importo stabilito alla decorrenza.

Le prestazioni in scadenza durante il 2025 vengono interrotte automaticamente nel mese di termine previsto.  Se prevista, la tredicesima viene pagata con l’ultima mensilità.

I pagamenti vengono separati per consentire una corretta gestione fiscale



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