Attualità Pubblicato il 27/02/2025

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Modello 770/2025: la novità della nota Q

di Redazione Fisco e Tasse

Novità nel Modello 770 per l'anno di imposta 2024 di recente pubblicazione: cosa indicare nella Nota Q



Tra le novità che compaiono nel Modello 770/2025 pubblicato il 24 febbraio in versione definitiva, vi è la nota Q

In essa vanno indicate le ritenute sulle provvigioni calcolate con errori dall’agente, e versate dal committente entro i termini. Vediamo i dettagli dalle istruzioni al 770.

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Modello 770/2025: la nota Q

La Nota Q si riferisce al caso previsto dall'art 25-bis comma 4 del DPR n 600/73 che recita testualmente: Se le provvigioni, per disposizioni normative o accordi contrattuali, sono direttamente trattenute sull'ammontare delle somme riscosse, i percipienti sono tenuti a rimettere ai committenti, preponenti o mandanti l'importo corrispondente alla ritenuta. Ai fini del computo dei termini per il relativo versamento da parte dei committenti, preponenti o mandanti, la ritenuta si considera operata nel mese successivo a quello in cui le provvigioni sono state trattenute dai percipienti. I committenti, preponenti o mandanti possono tener conto di eventuali errori nella determinazione dell'importo della ritenuta anche in occasione di successivi versamenti, non oltre il terzo mese dell'anno successivo a quello in cui le provvigioni sono state trattenute dai percipienti

Le ritenute erroneamente calcolata andranno appunto indicate con la Nota Q nel quadro ST.


Nella nota 10, come evidenziato dalle istruzioni è inserita la nota Q se il versamento si riferisce ad errori nella determinazione dell’importo della ritenuta sulle provvigioni (di cui al comma 4, dell’art. 25 bis del D.P.R. n. 600 del 1973).



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