Siglata il 15 aprile 2025 l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei settori chimico e farmaceutico, che interessa circa 180mila lavoratori. L’intesa, raggiunta tra le associazioni datoriali Federchimica e Farmindustria e i sindacati Filctem, Femca e Uiltec, sarà ora sottoposta al voto delle assemblee.
L’accordo arriva con largo anticipo rispetto alla scadenza del CCNL fissata al 30 giugno 2025 ( vedi qui i dettagli e il testo del precedente rinnovo) e si inserisce nella tradizione di relazioni industriali partecipative che caratterizzano questi comparti, con un chiaro segnale contro i cosiddetti contratti pirata.
Entrambe le parti esprimono soddisfazione per un rinnovo considerato equilibrato e capace di sostenere competitività, occupazione e coesione sociale.
L'articolo continua dopo la pubblicità
Sul piano economico, il nuovo contratto – in vigore da luglio 2025 a giugno 2028 – prevede un incremento del trattamento economico complessivo pari a 294 euro, comprensivo dell’anticipo già erogato con l’accordo di gennaio 2024.per il livello D1, distribuito nel periodo luglio 2025 - giugno 2028, con le seguenti tranches:
Nel totale, 263 euro derivano dall'aumento dei minimi contrattuali e dell'Elemento Distinto della Retribuzione (EDR), mentre :
Viene inoltre confermato il modello di verifica sugli scostamenti inflattivi, con il mantenimento dell’Elemento distinto della retribuzione (Edr) come strumento di compensazione
Il rinnovo introduce linee guida per l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale nei processi aziendali, promuovendo un approccio responsabile e inclusivo.
Vengono rafforzate le politiche di diversità e inclusione, con misure specifiche per contrastare molestie e violenze nei luoghi di lavoro.
Inoltre, sono previsti maggiori permessi per favorire la formazione avanzata, inclusi ITS Academy, lauree, master e dottorati di ricerca, con l'obiettivo di certificare le competenze attraverso criteri trasparenti.
Le tutele in caso di malattia e le misure per la conciliazione tra vita lavorativa e personale sono state potenziate, insieme a un impegno rafforzato per la diffusione della cultura della sicurezza a tutti i livelli aziendali .