Attualità Pubblicato il 06/05/2025

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Prestazione universale anziani: regole per il pagamento della quota integrativa

di Redazione Fisco e Tasse

Le modalità operative per la gestione delle domande con esito negativo, il pagamento degli arretrati del nuovo bonus per anziani non autosufficienti nel messaggio INPS 1401 2025



Il messaggio INPS n. 1401 del 5 maggio 2025 fornisce approfondimenti operativi inediti sulla gestione delle domande per la Prestazione Universale per gli anziani (ultraottantenni non autosufficienti) , concentrandosi in particolare su casi con esito negativo o incompleto dei controlli automatizzati e sulla gestione degli arretrati da parte delle sedi INPS territoriali.

Da sottolineare in particolare il termine di 30 giorni per l'invio da parte degli interessati, della documentazione relativa alla quota integrativa per l'assistenza.

Di seguito i contenuti  aggiuntivi rispetto a quanto illustrato  nei messaggi INPS n. 4490/2024 e 949/2025 (vedi  piu in generale  Bonus anziani  2025 le istruzioni)

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Bonus anziani: le verifiche degli uffici territoriali

Il messaggio chiarisce che le Strutture territoriali dovranno occuparsi delle domande escluse dalla procedura centralizzata, ovvero quelle con almeno un controllo fallito  su uno dei seguenti  requisiti:  ISEE, indennità, composizione nucleo o documentazione sanitaria.

Dal punto di vista operativo:

Prestazione universale: documenti per pagamento arretrati della quota integrativa

Nel messaggio 1401 INPS precisa che il pagamento degli arretrati dell’“assegno di assistenza” avverrà solo dopo verifica della documentazione giustificativa, che va trasmessa entro 30 giorni dalla notifica dell’accoglimento.

Sono ammessi due soli tipi di documentazione, alternativi e non cumulabili:

  1. Contratti e buste paga per il rimborso di spese per lavoro domestico.
  2. Fatture elettroniche per servizi professionali di cura/assistenza.

Ogni mese di arretrato sarà verificato singolarmente dalla sede INPS, che procederà allo sblocco solo se la documentazione è completa e coerente.

In caso di incongruenze, la mensilità sarà bloccata definitivamente.



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