News Pubblicata il 11/02/2025

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Assegno unico 2025: ISEE da rinnovare entro il 28 febbraio

di Redazione Fisco e Tasse

Scade il 28 febbraio il termine per l'invio della DSU ISEE aggiornata per non avere solo l'importo minimo dell'Assegno. Ecco le istruzioni



Se i percettori di assegno unico non rinnovano l'Isee entro fine mese,  da marzo  riceveranno solo  l'mporto minimo pari a 57,5 euro mensili per ciascun figlio a carico under 21.

Lo ha ricordato INPS con la circolare 33 2025  nella quale ha fornito  le istruzioni  e le tabelle aggiornate degli importi sull'assegno unico universale per i figli a carico introdotto dal decreto legislativo n. 230/2021, rivalutate con l'ultima variazione istat (+ 0,8%)

Viene raccomandato di fare richiesta prima possibile  della DSU ai fini dell'aggiornamento ISEE perche si segnalano ritardi  nella elaborazione  da parte dell'INPS a causa delle numerose richieste per molte  prestazioni  sociali legate a questa certificazione .

Si ricorda che la DSU può essere inviata direttamente dal sito INPS, dall App INPS MOBILE  oppure rivolgendosi a un patronato.

Assegno unico: obbligo di DSU aggiornata

Nella circolare viene specificato anche che   coloro che negli anni scorsi hanno presentato una domanda di Assegno unico e che non sia stata respinta, revocata o decaduta od oggetto di rinuncia,  NON sono tenuti a presentarne una nuova in quanto l’INPS continuerà a erogarlo  d’ufficio.

In assenza di variazioni segnalate da l’Assegno unico e universale verrà erogato alle condizioni già in essere  fino a febbraio  2025  mentre da marzo farà fede il nuovo isee 2023 (v. sotto)  

Come detto per tutti gli aventi diritto è necessario presentare una nuova DSU per l’anno 2025, per ottenere a partire dal mese di marzo gli importi spettanti dell’Assegno unico  sulla base della propria situazione economica e

In assenza di una nuova DSU presentata per il 2023 l’importo dell’Assegno unico e universale sarà versato con gli importi minimi previsti.

Inoltre va tenuto presente che

  1. Se la  DSU aggiornata  viene presentata entro il 28 febbraio 2025,  gli importi saranno adeguati già da marzo 2025
  2. Se la  DSU aggiornata  viene presentata entro il  30 giugno da quella data saranno erogati anche gli arretrati (marzo-giugno)
  3. in mancanza di aggiornamento dopo quella data  si continuera a ricevere L'assegno con importo minimo 

L'  ISEE può essere presentato in modalità ordinaria o precompilata e che sono disponibili modalità semplificate di accesso al Sistema ISEE, mediante la propria identità digitale, da parte di tutti i componenti maggiorenni che autorizzano il dichiarante alla precompilazione dell’ISEE.

E' consigliabile affrettarsi p

Assegno unico 2023:  comunicazione delle variazioni 

In alcuni casi è necessario modificare la domanda di Assegno unico e universale inizialmente presentata e/o presentare una dichiarazione sostitutiva unica (DSU) aggiornata. Si tratta in particolare dei casi di  

- la nascita di figli;

- la variazione o inserimento della condizione di disabilità del figlio;

- le variazioni della dichiarazione relativa alla frequenza scolastica/corso di formazione per il figlio maggiorenne (18-21 anni);

- le modifiche attinenti all’eventuale separazione/coniugio dei genitori;

- i criteri di ripartizione dell’Assegno tra i due genitori sulla base di apposito provvedimento del giudice o dell’accordo tra i genitori;

- variazione delle condizioni che occorrono per la spettanza delle maggiorazioni previste dagli articoli 4 e 5 del decreto legislativo n. 230/2021;

- variazioni delle modalità di pagamento prescelte dal richiedente e/o dall’eventuale altro genitore.

Nuova domanda  Assegno unico per i nuovi beneficiari

In caso di soggetti che non hanno mai beneficiato dell’Assegno unico e universale o che hanno presentato domanda  risultata  “Respinta” o “Decaduta”, “Rinunciata” o “Revocata”, devono presentare una nuova domanda di Assegno unico e universale.

Possono essere utilizzati i seguenti canali 

  1. portale web dell’Istituto, www.inps.it., se si è in possesso di SPID di Livello 2 o superiore, di una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  2. Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  3. Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

 Si ricorda che:


Leggi anche DSU ISEE 2025 richieste anche con INPS Mobile

Per  tutte le informazioni sull'ISEE  vedi il nuovissimo  ISEE 2025 guida alle novità

Fonte: INPS



TAG: Maternità, famiglia, conciliazione vita-lavoro La rubrica del lavoro ISEE 2025