Un'ordinanza della Corte costituzionale, a pochi giorni dalla scadenza, fissata al 22 dicembre, per il saldo Ici 2003, ha dichiarato legittima la disposizione che riserva le agevolazioni in materia di imposta comunale sui terreni agli iscritti negli elenchi previdenziali e, quindi, tenuti al versamento dei contributi Inps.
Pertanto, i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli a titolo principale che posseggono i terreni possono usufruire di due agevolazioni Ici:
1) esenzione dall'imposta fino a un valore del terreno pari a 25.822,84 euro e riduzione graduale per il valore successivo fino a 129.114,22 euro; i terreni devono essere posseduti e coltivati direttamente;
2) si considerano non fabbricabili i terreni posseduti e condotti dai medesimi soggetti sui quali persiste l'utilizzazione agro-silvo-pastorale, mediante l'esercizio di attività agricole dirette alla coltivazione del fondo.
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