La fiscalità differita deriva dalla necessità di far gravare sull'esercizio di produzione dei redditi, il carico tributario ad esso correlato, in termini di imposte dirette, eliminando gli effetti temporanei generati dalla traslazione parziale o totale nel tempo, del carico tributario gravante sul reddito prodotto.
Nel rispetto del principio di competenza gli effetti della fiscalità differita devono essere tenuti in evidenza sulla base del principio contabile n. 25.
In altri termini, le imposte, al pari di qualunque altro fattore produttivo, devono incidere sul reddito dell'anno a cui sono correlate a prescindere dal momento di pagamento effettivo delle stesse.
Se ad esempio utilizzo ai fini fiscali la possibilità di dedurre costi che civilisticamente non sono corretti, dovro' nel bilancio tener conto delle imposte come se tali costi non fossero stati operati. In tal modo anche l'utile d'esercizio sarà quello corretto di competenza, senza risentire delle politiche fiscali di bilancio adottate.
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