Buongiorno,
ho un dubbio in relazione all'importo corretto da indicare nell'anno 2024 per due contratti d'affitto a canone concordato per abitazione principale e relativa pertinenza e presenza dell'attestazione allegato F - cedolare secca.
Si tratta di contratti d'affitto stipulati nell'anno 2024.
Sulla precompilata sono transitati le informazioni relative ai contratti registrati:
1) Contratto attivo dal 2024 Valore 9.936,00 data inizio 01.10.2024 data 30.09.2027 ecc..
Per questo affitto è previsto con il conduttore il versamento mensile tramite bonifico di Euro 828,00, pertanto per il 2024 avrei indicato Euro 2.484 (tre mensilità) sulla precompilata 2025 suddiviso tra abitazione principale e pertinenza.
Fino al 30.09.2024 era abitazione principale in quanto la dichiarante vi risiedeva.
2) Contratto attivo dal 2024 Valore 4.800 data inizio 01.09.2024 data 31.08.2025 ecc..
Trattasi d un contratto di locazione abitativa di natura transitoria di un anno per il quale il locatore ha versato con bonifico un'unica rata anticipata di € 4.800 al momento della stipula davanti all'agenzia immobiliare.
I dati transitati ed acquisiti nel precompilato riportano il canone di locazione rapportato ai giorni 122 (4 mesi)sulla base delle informazioni acquisite dal contratto d'affitto. Non capisco se è corretto indicare solo una parte del canone di locazione nella precompilata 2025 e quindi versare la cedolare secca al 10% per il 2024 su un importo inferiore rapportato al periodo del contratto quando invece è stato versato dal conduttore l'intero importo 4.800 a settembre 2024 con bonifico.
Fino al 31.08.2024 si trattava di immobile a disposizione.
E' il primo anno che devo indicare come proprietario i canoni di locazione nella dichiarazione dei redditi e mi trovo in difficoltà.
Ho capito che anche se è stato un anno bisestile il 2024 per convenzione si considera 365 (Febbraio si considera di 28 e non di 29 giorni) e in caso di cointestazione (due proprietari) l'importo del canone deve essere indicato per intero.
Grazie mille.
Silvia.
ho un dubbio in relazione all'importo corretto da indicare nell'anno 2024 per due contratti d'affitto a canone concordato per abitazione principale e relativa pertinenza e presenza dell'attestazione allegato F - cedolare secca.
Si tratta di contratti d'affitto stipulati nell'anno 2024.
Sulla precompilata sono transitati le informazioni relative ai contratti registrati:
1) Contratto attivo dal 2024 Valore 9.936,00 data inizio 01.10.2024 data 30.09.2027 ecc..
Per questo affitto è previsto con il conduttore il versamento mensile tramite bonifico di Euro 828,00, pertanto per il 2024 avrei indicato Euro 2.484 (tre mensilità) sulla precompilata 2025 suddiviso tra abitazione principale e pertinenza.
Fino al 30.09.2024 era abitazione principale in quanto la dichiarante vi risiedeva.
2) Contratto attivo dal 2024 Valore 4.800 data inizio 01.09.2024 data 31.08.2025 ecc..
Trattasi d un contratto di locazione abitativa di natura transitoria di un anno per il quale il locatore ha versato con bonifico un'unica rata anticipata di € 4.800 al momento della stipula davanti all'agenzia immobiliare.
I dati transitati ed acquisiti nel precompilato riportano il canone di locazione rapportato ai giorni 122 (4 mesi)sulla base delle informazioni acquisite dal contratto d'affitto. Non capisco se è corretto indicare solo una parte del canone di locazione nella precompilata 2025 e quindi versare la cedolare secca al 10% per il 2024 su un importo inferiore rapportato al periodo del contratto quando invece è stato versato dal conduttore l'intero importo 4.800 a settembre 2024 con bonifico.
Fino al 31.08.2024 si trattava di immobile a disposizione.
E' il primo anno che devo indicare come proprietario i canoni di locazione nella dichiarazione dei redditi e mi trovo in difficoltà.
Ho capito che anche se è stato un anno bisestile il 2024 per convenzione si considera 365 (Febbraio si considera di 28 e non di 29 giorni) e in caso di cointestazione (due proprietari) l'importo del canone deve essere indicato per intero.
Grazie mille.
Silvia.