Ciao a tutti, mi sorge un dubbio: mi è arrivato un accertamento del mio istituto di previdenza, a loro risultano dei guadagni dichiarati dal datore di lavoro che ha versato una parte dei contributi. A suo tempo io non ho versato nulla, per quell'anno non ero tenuto a fare dichiarazione dei redditi. è leggittimo che mi chiedano adesso di versarli, più ovviamente mora e sanzioni, oppure no?
niente dichiarazione dei redditi ma vogliono i contributi
- Creatore Discussione Incerto
- Data di Inizio
difficile capire di cosa parli
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semplice, chiedono di versare i contributi su un guadagno non dichiarato al fisco perchè non ero tenuto a fare dichiarazione dei redditi. Da qui la domanda se sia legittimo chiedere contributi per un guadagno che non dovevo e non ho dichiarato.
dalle esaurienti informazioni fornite si può certamente affermare che potrebbero essere dovuti come anche non dovuti...
gianni1968
Utente
Buongiorno: se poni una domanda chiara ed esauriente, qualcuno proverà a rispondere in maniera altrettanto esaustiva - se la domanda è incomprensibile sarà ben difficile fornire una risposta.
In merito alla questione: di che reddito si parla? Il contribuente era lavoratore dipendente o autonomo? Che tipo di regime fiscale si adotta al tempo della contestazione? Il datore di lavoro cosa ha certificato?
scusate non pensavo che le cose cambiassero in base ad altri particolari ma che fosse sufficiente il fatto che non ero tenuto alla dichiarazione redditi. Provo ad aggiungere particolari: si trattava di una collaborazione, niente partita Iva, pagamento tramite bonifico, le notule che mi consegnavano avevano per oggetto "Nota per cessione dei diritti d’autore". Non so cosa certificasse il datore di lavoro ma so che era tenuto a versare una parte dei contributi (non so se poi l'abbia fatto). Il mio istituto di previdenza è l'Inpgi. Help!
