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Svalutazione crediti o perdita su crediti

Mari77

Utente
Scusate, un dubbio circa il limite da rispettare del 5% del totale dei crediti verso clienti; si riferisce all'accantonamento a fondo svalutazione crediti, oppure all'iscrizione della perdita su crediti in bilancio? Grazie
 
Scusate, un dubbio circa il limite da rispettare del 5% del totale dei crediti verso clienti; si riferisce all'accantonamento a fondo svalutazione crediti, oppure all'iscrizione della perdita su crediti in bilancio? Grazie

Ciao Mari77:
il FONDO RISCHI SU CREDITI si alimenta dello 0,50% annuale da calcolare sul totale crediti fino al raggiungimento del 5% degli stessi;

allo stralcio di un credito (es x fallimento del cliente) rileverai l'utilizzo del RISCHI SU CREDITI che quindi potrà anche compensare completamente la perdita su crediti subita;

la perdita su crediti, si accende allo stralcio del credito ed ha importo pari allo stralcio medesimo, non ci sono limiti preventivi salvo la compensazione del fondo rischi sopra evidenziato;

il FONDO SVALUTAZIONE CREDITI è invece nominativo: in pratica svaluti un determinato cliente in quanto, pur non avendo documenti che determinino la sua ufficiale inesigibilità, hai certezza che lo stesso non verrà riscosso (parzialmente/totalmente). Essendo una valutazione imprenditoriale, non è deducibile dal reddito.

Questo almeno in contabilità ordinaria.
Ciao - Gianni
 
Grazie per la celere risposta, è stato molto chiaro sul fondo rischi e fondo svalutazione. Ma l'iscrizione di una perdita su crediti in bilancio, poi in Unico Sc deve osservare dei limiti, oppure è interamente deducibile? Grazie
 
Chiedo questo per capire se la perdita è utilizzabile in misura piena oppure è limitata? Il limite dell'80% si applica solo all'utilizzo del riporto delle perdite pregresse oppure anche alla deducibilità delle perdite formatesi nell'ultimo esercizio?
 
Trattasi di due fattispecie completamente diverse.
Il riporto delle perdite (fiscali) è regolato dall'art. 84 del TUIR mentre la deducibilità delle perdite su crediti è regolata dall'art. 101 c. 5 del TUIR.
Saluti.
 
Grazie mille. Ho letto l'art. 101 c. 5 del Tuir e da quello che ho capito non ho un limite da osservare visto che non effettuerò alcun riporto. Quindi faccio bene a compilare il rigo RS65 di Unico SC, il rigo f17 degli studi di settore? Ed invece per ciò che concerne l'irap le perdite su crediti non sono deducibili? Visto che le trovo tra le variazioni in aumento, è giusto?
 
Grazie mille. Ho letto l'art. 101 c. 5 del Tuir e da quello che ho capito non ho un limite da osservare visto che non effettuerò alcun riporto.

Esattamente.

Quindi faccio bene a compilare il rigo RS65 di Unico SC, il rigo f17 degli studi di settore?

Ok compilazione rigo RS65 Unico SC. Per quanto riguarda lo sds direi rigo F22 (campo 4).

Ed invece per ciò che concerne l'irap le perdite su crediti non sono deducibili? Visto che le trovo tra le variazioni in aumento, è giusto?

Le perdite su crediti non sono deducibili ai fini IRAP.

Saluti.
 
Si grazie mille. In effetti ho sbagliato a digitare il rigo per gli studi di settore. Mi perdoni, è la prima volta che devo "gestire" in Unico Sc delle perdite su crediti; ma umilmente (visto che le sto rubando un po' di tempo) vorrei farle un'ultima domanda e cioè se in Unico, oltre il quadro Rs (rigo 65), nel quadro rf devo compilare qualche altro rigo. Grazie ancora.
 
La compilazione del quadro RF, nel caso specifico, è necessaria qualora nella determinazione del reddito (fiscale) d'impresa sussistono delle variazioni da effettuare in applicazione della normativa fiscale (ad es. accantonamenti/svalutazioni eccedenti il plafond di deducibilità previsto dall'art. 106 c. 1 del TUIR ovvero rilevazione in bilancio di perdite su crediti che non rispettano quanto stabilito dall'art. 101 c. 5 del TUIR).
Saluti.

PS. Non darmi del Lei, per favore!!!:eek:
 
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