modus-vivendi
Utente
Buongiorno, spiego la mia situazione: in casa siamo io e mia moglie entrambe lavoratori dipendenti e un figlio 22enne a carico. Stavamo pensando di ospitare in via definitiva mio padre (87 anni) titolare di pensione ca 1400€ mensili, attualmente vive con la sorella 84enne che fa pressioni per ricoverarlo in RSA, quindi diventerebbe a tutti gli effetti parte del nucleo famigliare. Per fare questo però mia moglie dovrebbe accettare l'agevolazione al licenziamento che la sua ditta sta offrendo e quindi per i successivi 2 anni entrerebbe in Naspi. Poi terminati questi 2 anni ne resterebbero ca altri 2 per i quali,oltre a non percepire più nessuno stipendio, dovrebbe versare dei contributi volontari per maturare il diritto alla pensione. La domanda è: se mio padre ci pagasse per sostenere oltre le spese domestiche anche per il versamento di questi contributi, quindi parliamo di 1000/1200€ ogni mese (piuttosto che pagare una RSA che costerebbe il doppio), come sarebbe meglio procedere per evitare che questi pagamenti vengano considerati dal fisco come reddito, cosa che in realtà non sono. Immagino che se facesse un bonifico mensile questo potrebbe essere male interpretato. Ringrazio chiunque mi possa dare informazioni siamo in una situazione un po' difficile.