Partirà il 18 gennaio il piano di invio per presentare l’istanza di rimborso delle maggiori imposte versate a causa della mancata deduzione Irap
Secondo la Corte di Cassazione, il termine di 48 mesi per l’istanza di rimborso dell’Irap decorre dall’acconto, e non dal saldo d’imposta
Per la Cassazione, l’accertamento Irap in capo alla società di persone porta alla rettifica anche dell’Irpef in capo ai soci
Secondo l’orientamento della Cassazione, affinché si configuri un’autonoma organizzazione e quindi si concretizzi il presupposto impositivo ai fini IRAP debbono verificarsi congiuntamente due aspetti, in capo al contribuente (sia esso lavoratore autonomo o piccolo imprenditore)
In un periodo di ristrettezze economico-finanziarie la valutazione circa la sussistenza dei presupposti per l’applicazione dell’IRAP, all’esercizio della propria attività, diviene un punto di importanza strategica sia per evitare il pagamento dell’imposta, sia, eventualmente, per la richiesta di rimborso relativamente alle imposte eventualmente versate.
La Delega fiscale approvata dal Consiglio dei Ministri non abolisce l’IRAP
Per la Cassazione l’evasione dell’Irap non ha rilevanza penale
Il Decreto fiscale prevede la possibilità di chiedere il rimborso dell’Irap pagata negli anni pregressi relativamente al costo del personale
Con il DL 201/2011 il legislatore ha introdotto la deducibilità ai fini IRES/IRPEF dell’IRAP relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato al netto delle deduzioni
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