Il 308° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito il 18 aprile scorso al Foro Italico, a Roma, per l'approvazione del bilancio consuntivo 2024 e in quell'occasione sono state comunicate importanti modifiche all'elenco delle discipline sportive tradizionali affiliate a FIGEST.
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Come detto uno dei temi centrali ha riguardato il riordino delle discipline sportive affidate alla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (FIGeST).
Il Consiglio ha approvato l’eliminazione di diverse discipline dall’elenco ufficiale del CONI, riclassificandole come specialità, tra cui:
Calcio Storico Fiorentino, Birilli, Lippa, Morra, Tiro con la Fionda, Trottola, e altre attività tradizionali.
Contestualmente, sono state riconosciute nuove discipline, raggruppate per affinità:
La riforma risponde all’esigenza di valorizzare il patrimonio culturale sportivo locale, semplificandone la gestione e favorendone la promozione.
In merito al bilancio 2024 il Segretario Generale Carlo Mornati ha evidenziato un valore di produzione pari a 109 milioni di euro, con 58 milioni provenienti dallo Stato e 50 da risorse proprie. Il risultato operativo è positivo: 3 milioni di euro. Un dato significativo, perché consente di analizzare l’andamento economico dell’Ente su un intero ciclo olimpico e di proiettarsi verso le sfide di Los Angeles 2028.
Il Collegio dei Revisori, per voce della Presidente Daria Perrotta, ha evidenziato la necessità di rivedere il meccanismo di finanziamento pubblico, riconoscendo l’importanza dell’autonomia gestionale e del patrimonio simbolico del CONI.
Malagò ha inoltre riepilogato i risultati del proprio mandato, sottolineando come il CONI, pur essendo un ente pubblico, generi oltre il 50% delle entrate in maniera autonoma, grazie alla credibilità e ai successi ottenuti, non solo alle Olimpiadi, ma anche a livello europeo e mondiale.
Il Consiglio ha anche approvato le delibere riguardanti i prossimi passi verso la partecipazione a Los Angeles, la conferma di Malaco nel CDA di sport esalute fino all'elezione del nuovo presidente e alcune proposte di modifica alla legge sulle olimpiadi Milano Cortina 115 2022 che attualmente blocca l'attività organizzativa della Fondazione incaricata.