Durata Patto di concorrenza

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Buongiorno, La prima lettera che mi hanno mandato giorno 4 settembre è:
Contestazione disciplinare con sospensione cautelare, (dopo 2 giorni hanno mandato la comunicazione a tutti i clienti dicendo che non sono più autorizzato ad agire per conto dell’azienda, e che il mio posto lo prenderà il collega … )
La seconda lettera che mi hanno mandato il 15 settembre e integrazione alla contestazione disciplinare .
Il 25 settembre la terza lettera intimazione al licenziamento.
Posso impugnarlo in quanto le tempistiche non vi siano state rispettate ?
Grazie

Robynol, per quanto mi riguarda, senza avere contezza ritengo impossibile fornirti una qualche risposta tanto per, per l'attività che svolgo e l'esperienza maturata, è necessaria la preparazione della vertenza ( raccolta delle informazioni e materiale di prova per l'eventuale causa e stabilire se il comportamento aziendale dichiarato possa essere ritenuto illegittimo ovvero fondato, ecc, naturalmente con l'assistenza dell'avvocato possibilmente giuslavorista.

Qualora intendi impugnare il licenziamento, questo deve essere effettuato entro 60 gg dalla ricezione della lettera.

Se mi è concesso dare un suggerimento, potrai valutare se ci sono le condizioni per procedere con una composizione c.d. stragiudiziale.

Saluti

 

[Robynol]

Buongiorno, mi è stato pignorato il patto di non concorrenza e domani ci sarà l’udienza per l’assegnazione .
Dato che non lavoro attualmente e non penso nessun sussidio, inoltre sono in ritardo con i pagamenti del mutuo , posso chiedere che una parte del patto di non concorrenza venga liquidato a me ?
Grazie
Attendo vostr

 

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Buongiorno, mi è stato pignorato il patto di non concorrenza e domani ci sarà l’udienza per l’assegnazione .
Dato che non lavoro attualmente e non penso nessun sussidio, inoltre sono in ritardo con i pagamenti del mutuo , posso chiedere che una parte del patto di non concorrenza venga liquidato a me ?
Grazie
Attendo vostr

Salve, non è il primo caso che un c.d. giudice dell'esecuzione prende in esame la fattispecie (situazione economica complessiva) determinando una riduzione/quota/ della somma prevista, detto questo, nell'udienza di domani il legale descriverà la sussistenza dei debiti in corso nella speranza di accoglimento da parte del giudice.

Saluti

 

[Orso polare]

Siccome non sei dirigente, la durata del patto di non concorrenza è di tre anni dal licenziamento oppure dalla dimissioni.
Nel frattempo, in costanza del rapporto di lavoro, percepirai questo compenso, quindi più anni lavorerai per questa azienda e più ci guadagnerai da questo patto di non concorrenza.
La norma di riferimento è l'articolo 2125 del codice civile: l'ho trovato su di un sito di consulenze legali online: legale online
Il patto con il quale si limita lo svolgimento dell'attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto, è nullo se non risulta da atto scritto, se non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro e se il vincolo non è contenuto entro determinati limiti di oggetto, di tempo e di luogo.
La durata del vincolo non può essere superiore a cinque anni, se si tratta di dirigenti, e a tre anni negli altri casi. Se è pattuita una durata maggiore, essa si riduce nella misura suindicata.
Ecco la consulenza: validità patto di non concorrenza
Saluti

 

[Robynol]

Salve, non è il primo caso che un c.d. giudice dell'esecuzione prende in esame la fattispecie (situazione economica complessiva) determinando una riduzione/quota/ della somma prevista, detto questo, nell'udienza di domani il legale descriverà la sussistenza dei debiti in corso nella speranza di accoglimento da parte del giudice.

Saluti

Buongiorno, il mio avvocato mi aveva consigliato di non essere presenti , perché comunque non poteva il giudice poter accogliere la mia richiesta . Ma si trattava di un assegnazione .
Personalmente non ero così sicuro di quello che mi diceva .
Per questo ho chiesto anche nel forum .
Volevo capire se nell’udienza dell’assegnazione da liquidare il giudice poteva ascoltare la mia richiesta .

 

[Orso polare]

Sì, il giudice può ascoltare la tua richiesta in udienza