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Fatturare al datore di lavoro

LudovicaP

Utente
Buongiorno,
Ho la p.iva regime forfettario da diversi anni ma negli ultimi ho principalmente fatturato a un’azienda. L’azienda in questione nel febbraio 2024 mi ha assunto con contratto tempo ind ma per servizi extra a quelli del mio lavoro ho continuato ad emettere fattura. Ora mi è stato detto che non posso emettere fattura al mio datore di lavoro altrimenti la tassazione passerebbe a un regime ordinario. Avrei da emettere un’altra sola fattura e poi chiuderei la p.iva.
Che fare? È sicuro che nella dichiarazione dei redditi passerei a pagare più tasse? Purtroppo non ho la certezza di riuscire a fatturare ad altre società in questo anno.
Grazie
 
Ciao @LudovicaP,

Purtroppo fatturare in p.iva, allo stesso datore di lavoro ove si svolge un lavoro soggetto ad eterodirezione, è una pratica che induce il fisco a pensare ad un rapporto elusivo da parte del datore di lavoro.

L'amministrazione finanziaria infatti potrebbe pensare che il datore di lavoro voglia pagare ore extra (straordinari) attraverso la p.iva forfettaria, ovviamente con una pressione fiscale nettamente inferiore rispetto alla tassazione ordinaria IRPEF del rapporto di lavoro dipendente.

Ovviamente questa ipotesi è piuttosto estremizzata, ma il fisco ha tutti gli strumenti per fare questo tipo di contestazione (match tra dati delle fatture elettroniche e della tua CU le quali generano un parallelismo anomalo e potrebbero portare ad un accertamento).

L'accertamento in questo caso porterebbe ad una sanzione ad ambo le parti

- nei tuoi confronti la revoca del forfettario
- al datore di lavoro il richiamo della tassazione IRPEF quali ritenute da lavoro dipendente sulla base imponibile delle fatture ricevute da parte tua in qualità di prestazioni da lavoro autonomo


Ovviamente, in caso che tutto questo succeda, si può dimostrare all'agenzia entrate che il rapporto a p.iva non è strettamente legato al lavoro subordinato, ma ci devono essere dei forti elementi oggettivi ed extracontabili a controprova (differenziazione delle mansioni, contratti ben delineati ecc).


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Buongiorno,
Ho la p.iva regime forfettario da diversi anni ma negli ultimi ho principalmente fatturato a un’azienda. L’azienda in questione nel febbraio 2024 mi ha assunto con contratto tempo ind ma per servizi extra a quelli del mio lavoro ho continuato ad emettere fattura. Ora mi è stato detto che non posso emettere fattura al mio datore di lavoro altrimenti la tassazione passerebbe a un regime ordinario. Avrei da emettere un’altra sola fattura e poi chiuderei la p.iva.
Che fare? È sicuro che nella dichiarazione dei redditi passerei a pagare più tasse? Purtroppo non ho la certezza di riuscire a fatturare ad altre società in questo anno.
Grazie
Se nel 2024 hai fatturato prevalentemente a quel datore di lavoro, dall' 1/1/25 sei già decaduta dal regime forfettario..
 
Ciao @LudovicaP,

Purtroppo fatturare in p.iva, allo stesso datore di lavoro ove si svolge un lavoro soggetto ad eterodirezione, è una pratica che induce il fisco a pensare ad un rapporto elusivo da parte del datore di lavoro.

L'amministrazione finanziaria infatti potrebbe pensare che il datore di lavoro voglia pagare ore extra (straordinari) attraverso la p.iva forfettaria, ovviamente con una pressione fiscale nettamente inferiore rispetto alla tassazione ordinaria IRPEF del rapporto di lavoro dipendente.

Ovviamente questa ipotesi è piuttosto estremizzata, ma il fisco ha tutti gli strumenti per fare questo tipo di contestazione (match tra dati delle fatture elettroniche e della tua CU le quali generano un parallelismo anomalo e potrebbero portare ad un accertamento).

L'accertamento in questo caso porterebbe ad una sanzione ad ambo le parti

- nei tuoi confronti la revoca del forfettario
- al datore di lavoro il richiamo della tassazione IRPEF quali ritenute da lavoro dipendente sulla base imponibile delle fatture ricevute da parte tua in qualità di prestazioni da lavoro autonomo


Ovviamente, in caso che tutto questo succeda, si può dimostrare all'agenzia entrate che il rapporto a p.iva non è strettamente legato al lavoro subordinato, ma ci devono essere dei forti elementi oggettivi ed extracontabili a controprova (differenziazione delle mansioni, contratti ben delineati ecc).


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Tutto questo non c' entra niente con la possibilità di essere o no in regime forfettario....
Quelle che racconti sono cose che ci sono sempre state fin dall' età della pietra, forfettari o non forfettari che sia ..
 
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