Posso lavorare in Italia anche se la mia azienda é basata all'estero?

[dariodariodario]

Salve, sono italiano ma abito da anni a Londra, fra l'altro ho pure cittadinanza Uk. Se io tornassi in Italia, potrei continuare ad usare una Limited Company (tipo Srl, ma costa il nulla) basata nel Regno Unito, dove le tasse per le aziende sono bassissime, mentre per il resto in Italia sono semplicemente dipendente di questa azienda e pago IRPEF come tutti, avendo come introiti dividendi e uno stipendio fatto a norma italiana (quindi con IRPEF, INPS, etc...).

É possible da un punto di vista legale? Se si come?
Sarebbe troppo complicato?

Lo chiedo perché vedo molte aziende in italia (tipo Satispay) che hanno sede all'estero.

 

[giuseppepiantino@libero.i]

credo che convenga rimanere all'estero
ciao

 

[cittadinieimprese]

anche per me....in quanto l'AE sovente recupera a tassazione i ricavi esteri imputandoli al socio unico residente in Italia di fatto.

 

[Beppo]

Buongiorno,

le mie circostanze sono opposte. Sono uno straniero a chi piacerebbe trascorrere tre mesi in Italia e lavorarne per una ditta nordamericana.
Ci occore chiedere del permesso per tal tipo di lavoro?

Grazie

 

[giuseppepiantino@libero.i]

in genere credo che non serva alcun permesso...solo che in questo momento non è possibile muoversi
ciao