Giovanni Sciaccone
Utente
Contribuente lavoratore all'estero e dipendente di azienda estera dichiara il reddito anche in Italia applicando le retribuzioni convenzionali ritenendo di essere fiscalmente residente in Italia.
Nel caso in cui l'AdE dovesse contestare la residenza fiscale in Italia, quali sarebbero le conseguenze?
Sanzioni per l'inapplicabilità delle retribuzioni convenzionali? E perché visto che in caso di residenza fiscale estera non vi sarebbe obbligo fiscale verso l'italia per i redditi prodotti all'estero?
Nel caso in cui l'AdE dovesse contestare la residenza fiscale in Italia, quali sarebbero le conseguenze?
Sanzioni per l'inapplicabilità delle retribuzioni convenzionali? E perché visto che in caso di residenza fiscale estera non vi sarebbe obbligo fiscale verso l'italia per i redditi prodotti all'estero?
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